LE BANCONOTE IN EURO (della serie EUROPA) RARE per combinazione di numeri

Abbiamo già detto che nella 2ª serie “Europa” vi sono due scritte, una alfanumerica posta sul retro in alto a destra, composta da due lettere dell'alfabeto seguite da 10 numeri, e una seconda solo numerica, formata dagli ultimi 6 numeri dell'altra scritta, situata in verticale in basso vicino alla carta geografica dell'Europa (come dai particolari delle immagini a fianco).

Tutti i suddetti numeri di controllo, ovviamente differenti da banconota a banconota, possono presentare delle combinazioni particolarmente interessanti e rare, che a volte sono visivamente molto ben evidenti, mentre, in altri casi, richiedono l'attenzione e le conoscenze del possessore.

Attualmente sono diversi gli studiosi e specialisti del settore, ma indubbiamente la palma del primato, per serietà e professionalità, spetta al francese Guy SOHIER, i cui studi e ricerche, iniziati poco dopo la circolazione delle banconote in euro, sono di fondamentale aiuto per tutti i collezionisti, servendo nel contempo a demolire i tanti pseudo-venditori e creatori di “rarità”.

Esaminiamo ora le particolari combinazioni di numeri delle banconote della 2ª serie, comunemente chiamata “Europa”, prendendo dapprima in considerazione

                        solo la serie alfanumerica posta sul retro in alto a destra e i suoi 10 numeri.                                

A) NUMERI UGUALI CONSECUTIVI

Si tratta della combinazione più facilmente identificabile a prima vista. Ma attenzione! Occorre che i numeri uguali siano assolutamente consecutivi, mentre ha poca importanza se si trovino verso il centro o all'inizio del gruppo dei dieci (un discorso a parte merita il caso incui siano situati alla fine). Basandoci sulle ricerche dello studioso Guy Sohier e tenendo in debito conto i calcoli teorici di alcuni analisti matematici, si può convenire, con il dovuto beneficio d'inventario, che si possono trovare:

– da 1 a 3 biglietti che presentino cinque numeri uguali consecutivi su circa 3.000 banconote esaminate, quindi sono da ritenersi non comuni (NC) (vedere esempio a lato);

– da 1 a 3 biglietti che presentino sei numeri uguali consecutivi su circa 30.000 banconote esaminate, quindi possono essere considerati rari (R1) ;

– solo 1 biglietto su circa 250.000 banconote può presentare sette numeri uguali consecutivi ed è da ritenersi rarissimo (R3);

– solo 1 biglietto su circa mezzo milione di banconote può avere otto cifre uguali consecutive e viene classificato estremamente raro (R4);

– banconote con nove e dieci numeri uguali devono ritenersi pezzi unici!

ATTENZIONE!

1) Le indicazioni del diverso grado di rarità sopra riportato si riferiscono alle probabilità teoriche di reperimento della banconota con simili caratteristiche, ma, come potremo constatare nell'articolo seguente, nella realtà avremo una situazione particolare riferita ad ognuno dei quattro biglietti in euro della serie “Europa” sulla base del quantitativo stampato sinora e messo in circolazione.

2) Su diversi siti di vendita e in alcuni convegni numismatici, degli operatori fanno passare per rare delle banconote che presentano 5, 6 o 7 numeri eguali ma NON consecutivi, bensì sparsi tra i complessivi dieci numeri del biglietto. Tale circostanza è alquanto comune, basta entrare in possesso di una mazzetta da 100 biglietti nuovi per trovarne alcuni. Pertanto il loro valore commerciale è di gran lunga inferiore a quanto generalmente richiesto. Riteniamo, come Circolo, doveroso fare la nostra parte d'informazione, comunque ogni collezionista, con il proprio denaro, può decidere come ritiene più opportuno.

B) MAGGIORI o MINORI NUMERI DIFFERENTI

Sono due combinazioni che richiedono una certa attenzione e competenza da parte del collezionista. Esaminiamole:

– 2 o 4 biglietti su circa 3.000 pezzi possono presentare tutti i 10 numeri differenti (tra lo 0 ed il 9) sulla banconota, pertanto sono interessanti e vanno considerati non comuni (NC);

– 1 o 2 biglietti su circa 10.000 banconote possono presentare solo 3 numeri differenti e devono ritenersi rari (R1) ;

– solo 1 biglietto su circa mezzo milione di banconote può avere solo 2 numeri differenti e pertanto è molto raro (R3) ;

– la banconota che dovesse presentare tutti i 10 numeri uguali è da ritenersi UNICA!

PARTICOLARITÀ !

Va da sé che possa essere reperita qualche banconota con entrambi i requisiti previsti nel gruppo A e nel gruppo B. Infatti un biglietto, che dovesse presentare solo 2 o 3 numeri differenti, potrebbe avere anche 5, 6 o 7 numeri uguali consecutivi. In questo caso è ovvio che il suo valore aumenterebbe. (Vicino al titolo un particolare e a fianco la banconota intera, avente la doppia particolarità: 5 numeri uguali consecutivi e presenza di solo tre cifre).

C) LE BANCONOTE “RADAR”

Un grande successo stanno riscontrando le banconote “radar”, che presentano un numero “palindromo”, che resta cioè invariato anche se letto al contrario. Tale combinazione è alquanto rara (R3), se ne può riscontrare una ogni circa 100/150.000 biglietti e richiede molta attenzione da parte del ricercatore.

In tutte le banconote, la cui cifra di controllo composta dai 10 numeri inizia per zero, non possono riscontrarsi palindromi, in quanto non esiste biglietto in euro che termini con il numero zero.

Anche nelle banconote “radar” possono riscontrarsi alcuni dei requisiti previsti nei gruppi A e B: tipo cifra di controllo composta solo da 2 o 3 numeri differenti oppure gruppo centrale della cifra di controllo composta da 4 o 6 numeri uguali consecutivi. Il fatto costituirebbe un valore aggiunto.

Molto ricercata è la banconota “radar” composta dal massimo dei numeri diversi possibili, cioè 5, in quanto tale combinazione presenta un evidente tasso maggiore di difficoltà rispetto alle altre.

ATTENZIONE !

Sul mercato vengono offerte diverse banconote in euro, chiamate “radar”, ma che presentano solo brevi palindromi all'interno dei dieci numeri che compongono la cifra di controllo. Sono comuni e costituiscono, tutt'al più, una semplice curiosità.

E) ALTRE DIVERSE POSSIBILI COMBINAZIONI

Sono tante le diverse combinazioni che si possono riscontrare osservando una mazzetta nuova di banconote in euro, e se ne possono anche ipotizzare alcune di estremo interesse collezionistico e commerciale.

Vediamone qualcuna:

1) cifra di controllo formata da 4 o 5 coppie di numeri uguali . Può essere molto interessante soprattutto se l'intera cifra fosse composta solo da 3 (R1) o 2 (R3) numeri differenti.

2) cifra di controllo formata da un gruppo di numeri uguale all'inizio ed alla fine. È ipotizzabile l'esistenza interessante di qualche biglietto con un quadrittico a destra e sinistra (e quindi con cifra di serie composta solo da 3 (R2) o 2 numeri uguali (P.O.D.). In quest'ultimo caso sarebbe come se avessimo vinto al lotto in quanto avremmo nel contempo una banconota  “radar” !

               Analizziamo ora la cifra verticale, composta dagli ultimi sei numeri della serie.

Anche in questo caso ci potremmo trovare di fronte ad alcune combinazioni numeriche interessanti. Con il beneficio d'inventario, essendo la serie “Europa” comparsa da poco tempo, potremmo reperire:

A) Numeri uguali consecutivi

– da 1 a 3 biglietti che presentino cinque numeri uguali consecutivi su circa 10.000 banconote esaminate, quindi sono da ritenersi non comuni (NC) (a fianco un esempio da una banconota da 10 €);

– da 1 a 3 biglietti che presentino tutti i sei numeri uguali consecutivi su circa 100.000 banconote esaminate, quindi possono essere considerati abbastanza rari (R2); si tratta di una particolarità che rende alquanto attraente e ricercata la banconota, in quanto siamo in presenza, nella cifra verticale, anche di un piccolo palindromo (“radar”) composto da sei numeri. (Nel particolare, a destra, di una banconota da 20 € si può vedere un esempio eloquente).

È ovvio ricordare che la stessa combinazione (5 o 6 numeri eguali consecutivi) è presente anche nella serie alfanumerica in alto a destra della banconota. 

B) Palindromo (radar) composto da sei numeri.

Abbiamo visto poco sopra il caso particolare del palindromo interessante, composto dai sei numeri uguali consecutivi.

Ma, e la circostanza non è rara, possiamo avere dei palindromi normali solo nella cifra verticale e precisamente:

– da 1 a 3 biglietti su circa 2.000 banconote esaminate possono presentare un palindromo, composto da 2 o 3 numeri uguali, quindi sono da ritenersi non comuni (NC). (A fianco l'esempio da una banconota da 10€).

Prossimamente, dopo aver illustrato una nostra personale scala valutativa della qualità e rarità di una banconota in euro, affronteremo il non facile problema delle quotazioni dei biglietti provvisti di particolari combinazioni di numeri.

Per il presente articolo, oltre all'aiuto di commercianti ed amici, abbiamo consultato alcuni cataloghi e libri numismatici. Per chi ne volesse sapere di più consigliamo i seguenti volumi facilmente reperibili sul mercato francese:

– Guy SOHIER – Les Eurobillets 2002-2007 - Éditions Victor Gadoury, MC-98000 Monaco;

– Guy SOHIER – Les Eurobillets Millésime 2002 Millésime 2013 – Édition Numismatique & Change, 55800 Revigny-sur-Ornain.

I © delle immagini del presente articolo appartengono a tutti gli aventi diritto (Banca Centrale Europea, Banche nazionali dell'Eurozona, proprietari delle banconote ecc.). Vengono qui riprodotte solo a scopo culturale e divulgativo.

Un grazie particolare agli studiosi Pietro e Pablo, ai quali ci si può rivolgere per eventuali consigli ed avvertenze sugli acquisti. 
E-mail: pietrodicecco@libero.it  e pablo.ercolini@gmail.com