IN QUESTA SEZIONE del sito vengono riportati, dietro gentile adesione degli interessati, tutti i Soci (o loro parenti stretti come coniuge, genitori e figli) che svolgono attività artistiche o artigianali e che hanno contribuito e contribuiscono, con il loro lavoro, con i loro suggerimenti e aiuti, all'attuazione dei programmi culturali di questa Associazione.

Tutte le immagini e la maggior parte del testo, riportati in questa sezione, appartengono agli inserzionisti, per cui la richiesta per eventuali copie può essere inviata direttamente (o tramite questo Circolo) agli interessati.

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ATELIER DIESSE SPOSA

ALATRI (FR)

L'Atelier “Diesse Sposa” nasce nel 1996. La titolare DONATELLA STANZANI effettua studi di Stilista e corsi di aggiornamento a Roma, dove è nata, per poi trasferirsi ad Alatri, “per amore”. La passione la segue fin da bambina e finalmente il suo sogno diventa realtà. Specializzata in sartoria d'alta moda, crea abiti particolari, consigliando la sposa nella sua scelta, per essere perfetta nel giorno più importante della sua vita. La Stilista segue passo passo la creazione che, una volta terminata, diviene un pezzo unico e irrepetibile. Abiti importanti, realizzati fin nei minimi dettagli grazie all'attento e minuzioso lavoro dell'Atelier, potranno soddisfare le più svariate esigenze e trasformare i vostri eventi in momenti indimenticabili.

Anche gli invitati troveranno nell'Atelier una vasta scelta di capi a prezzi imbattibili.

Sito: www.atelierdiessesposa.it

La Stilista Donatella Stanzani, moglie di Valentino Capitanelli, socio di vecchia data del Circolo Culturale Filatelico-Numismatico Alatrense, è lieta di offrire agli appartenenti a questa Associazione ed ai loro familiari più stretti uno sconto particolare in caso delle festose cerimonie.

Nelle foto laterali in basso due splendidi abiti da sposa e nel mezzo la Stilista (al centro della foto) durante la sfilata di moda in Piazza S. Maria Maggiore.

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LUCIANO ZANELLI scultore-medaglista e GRSTUDIO

FIUGGI – ROMA

Luciano ZANELLI nasce a Roma nel 1941 ed ivi, appena diplomato, di dedica alla pittura e alla stesura di libri storici con la tecnica degli amanuensi medievali, attività che non tralascia pur essendo entrato nell'Aeronautica Militare. Nel 1978 accede per pubblico concorso alla “Scuola dell'Arte della Medaglia” presso l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, dove nel 1981 esce col diploma di “Scultore-Medaglista”. Nelle sue opere Zanelli unisce mirabilmente realtà e fantasia: personaggi mitologici, animali fantastici, aerei in volo, stemmi dei corsi dell'Accademia Aeronautica, uomini illustri e avvenimenti storici occupano i piccoli tondelli con grande armonia e sapienti chiaro-scuri. In pochi anni l'Artista si afferma come uno dei migliori medaglisti internazionali; riceve premi e riconoscimenti e le sue opere vengono conservate nei più prestigiosi musei, tra i quali il British Museum, il Deutsch Museum, il Medagliere della Bibioteca Apostolica Vaticana ecc..Nel 1993 gli viene conferito dal Presidente della Repubblica Italiana il titolo di “Cavaliere”, seguito nel 1999 da quello di “Commendatore dell'Ordine di San Gregorio Magno” da parte di S.S. Papa Giovanni Paolo II. Sempre alla ricerca di nuove sperimentazioni ed effetti, Zanelli a partire dall'inizio del nuovo millennio realizza medaglie “bimetalliche” e “trimetalliche”, avvicinando l'argento, l'acciaio e il bronzo, e ravvivandole ancor più con dei vividi smalti. Attualmente vive e lavora a Roma in Via Muzio Scevola 103.

L'attività artistica di Zanelli è tutelata dal G.R.STUDIO con sede in Fiuggi, Via dei Cavalieri Templari 10. La gentilissima Sig.ra Gatti Rosa, consorte dell'Artista dal 1975, è titolare dal 1985 dello studio che svolge attività di “Designer tecnico-artistico – Medaglistica e Scultura”, si occupa della parte amministrativa e di tutela dei Diritti d'Autore previsti dalla Legge n.633/1941.

Nelle immagini seguenti ai lati due splendide medaglie smaltate (2003 “Corso Elios” e 2004 “Corso Fobos” presso la Scuola Sottufficiali dell'Areonautica di Caserta) e al centro l'Artista mentre riceve da S.S. Papa Giovanni Paolo II l'onorificenza di “Commendatore dell'Ordine di San Gregorio Magno”.

Descrizione delle medaglie.

Elios (Il Sole) sale sul suo carro per il suo giro diurno, al suo fianco Eos (L'Aurora) tiene a freno i quattro cavalli. Sullo sfondo un sole splendente spinge verso l'estremità sinistra un'ultima falce della notte, smaltata in blu scuro.

Fobos, bellicoso figlio di Ares, sul suo magnifico cavallo mentre brandisce l'ascia di guerra. Sullo sfondo il pianeta Marte con Fobos (uno dei due satelliti) in uno sfavillante smalto rosso. Attorno una fascia con smalto blu indica la volta celeste. In basso la scritta “Fobos – Astra monita sunt (Le stelle sono ammonimenti)”.

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ADAMO DELL'ORCO – Scultore di Alatri (FR)

Adamo Dell'Orco (Alatri 1950), lasciandosi suggerire dall'attrazione verso l'arte, si cimenta nella scultura in legno, effettuando nel periodo 1982/88 alcune personali e partecipando a varie collettive nel paese natio e in altre città del Lazio. Determinato nella volontà di approfondire conoscenze, affronta in età adulta gli studi accademici, diplomandosi al corso di scultura all'Accademia di Belle Arti di Frosinone anno 1988/92.

Per il Maestro la scultura è qualcosa che si colloca in uno spazio, dove vivrà e ne conserverà le tracce. Egli concepisce la scultura come una fusione che va dall'opera all'ambiente.

Diviene docente di intaglio e restauro artistico nel periodo 1996/99, esperienza che gli sarà molto utile per alcuni importanti lavori futuri.

1992-2022, UN TRENTENNIO DI GRANDE ATTIVITÀ ARTISTICA

Le numerose esposizioni tenute da Adamo Dell'Orco nel trentennio in molte città (tra cui Roma – 1992 e Bari – 1998) lo rendono noto al grande pubblico e ai critici d'arte.

Il suo nome inoltre viene associato anche agli importanti restauri attuati per alcune Chiese di Alatri (Cattedrale San Paolo, San Matteo, Sacra Famiglia), per la Chiesa di Santa Maria Assunta in Filettino, per il Convento dei Cappuccini e la Chiesa di San Pietro a Fiuggi,per la Parrocchia di San Francesco d'Assisi a Latina, per le Chiese San Felice Cantalice e Sacra Famiglia di Nazareth a Roma (quartiere Prenestino-Centocelle), per la Chiesa di Santa Maria a Trevi nel Lazio e per la Chiesa Santissima Trinità di Vallepietra.

2023, UN ANNO MEMORABILE

Il costante e intenso impegno artistico di Adamo Dell'Orco ottiene il meritato riconoscimento all'inizio del 2023.

Lo scultore attua nella sua Alatri, presso il Chiostro di San Francesco e la Chiesa degli Scolopi, dal 28 gennaio al 12 febbraio, la sua più importante personale di scultura in legno “METAMORFOSI E CAMBIAMENTI”. (Nell'immagine a fianco, "Supervisione - scultura in legno 2023", e in altre in calce, alcune opere del Maestro presenti nell'esposizione)

Riportiamo l'intelligente presentazione critica di Maria Igliozzi:

“Metamorfosi e Cambiamenti

Adamo Dell'Orco, con abilità e sicurezza, cerca il materiale, lo rivaluta, lo concettualizza, lo ricicla quindi lo riutilizza. Un groviglio di linee e colori disvelano tutto un mondo irreale, con storie e forme, sempre diverse, tutte collegate tra loro da invisibili cordoni ombelicali, un immaginario che unisce un concetto ad un altro, poi ad un altro ancora. Ogni suo lavoro è una possibilità di cambiamento, non c'è stata quindi nessuna esitazione a trovare un titolo all'evento: METAMORFOSI E CAMBIAMENTI. Non ci sono parole più appropriate, per descrivere, ogni lavoro di questa esposizione, le sculture lignee realizzate su radici di ulivo, dimostrano come le stesse radici diventino sculture, pur rimanendo sempre fedeli alla loro forma. Il cambiamento del suo percorso artistico inizia con gli studi accademici, quando la sua mente si apre a nuove tecniche, a nuovi materiali, a nuovi spazi, cambia il suo modo di costruire la scultura, che parte da un concetto preciso fino ad arrivare al prodotto finale, che diventerà argomento di attualità. Le installazioni, come ogni altro lavoro del Maestro, parlano di disastri ambientali, causati dai cambiamenti climatici, dall'evoluzione tecnologica e sociale e della metamorfosi, che, per questo, l'umanità e l'intero pianeta inevitabilmente subiscono. Adamo non spiega, non mette, in questa esposizione, titoli indicativi, lascia ai visitatori il privilegio di esprimere e vivere, senza interferenze, le proprie emozioni, in modo che ognuno abbia la possibilità di poter cambiare la lettura secondo la propria visione. Si potrebbe parlare con lui per ore, ma non servirebbe a capire quanto lavoro di ricerca, di studio, di passione e talento, sono racchiusi nelle sue opere. Un anno di scelta dei lavori giusti per gli spazi disponibili è servito al Maestro e ai suoi collaboratori per portare a termine, con soddisfazione, questo progetto, fortemente voluto per sé e per tutte le persone che lo conoscono e lo hanno sempre sostenuto...”

Come per fortuna a volte accade, i meritati riconoscimenti arrivano: il 28 gennaio 2023, all'Inaugurazione della personale, un entusiasta pubblico di ammiratori ha riempito la Sala degli Archi del Chiostro di San Francesco; il 24 febbraio successivo il Maestro, invitato alla conferenza del Leone d'Oro per la Pace, tenutasi a Roma presso il Senato della Repubblica, viene premiato con il “Leone d'Oro alla Carriera” ed il “Riconoscimento speciale al Merito”, pergamene (vedere immagini sottostanti) che gli vengono consegnate direttamente dal Presidente del Leone d'Oro Dott. Sileno Candelaresi.

Il Maestro vive e lavora ad Alatri (FR)

Chi volesse conoscerlo meglio o contattarlo può farlo tramite questo Circolo Culturale o con:

Pagina Instagram

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Le immagini presenti sono © di Adamo Dell'Orco, gentilmente concesse al Circolo Culturale Filatelico-Numismatico Alatrense.

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